lunedì 14 giugno 2010

La Borsa torna a sedurre, riparte il calendario delle Ipo http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2010/05/calendario-ipo-borsa.shtml?uuid=7cfed8fa-56bf-11df-a6ca-2846584c0201&DocRulesView=Libero

Giancarlo Rossi - Agente di Cambio: La Borsa torna a sedurre, riparte il calendario delle Ipo

Alcune (poche) l'hanno fatto da poco tempo. Molte potrebbero muoversi a breve. Altre ci stanno ancora pensando. Per tutte, l'obiettivo è uno solo: la quotazione in Borsa. Il 2010 si preannuncia come l'anno del risveglio delle Ipo societarie. Dopo un 2009 a dir poco anemico (unico nuovo ingresso a Piazza Affari è stata l'emiliana Yoox, gruppo specializzato nella vendita online di abbigliamento e accessori di grandi marchi quotata sul segmento Star), gli advisor si sono rimessi al lavoro sull'onda del progressivo miglioramento delle condizioni di mercato.

Nei primi mesi dell'anno già tre sono state le matricole sbarcate sul listino: Fintel Energia (energia), Pms (servizi) e Poligrafici Printing (editoria), tutte entrate sul segmento Aim. All'Mta, con un articolato calendario, puntano invece nomi più conosciuti: si va da Banca Fideuram a Enel Green Power, passando per Giochi Preziosi, Kos, Moby, Moncler e Ansaldo Energia fino ad arrivare a Newlat (alimentare) e Tesmec (meccanica). Ma questo è solo un assaggio: una decina di altri marchi hanno già manifestato l'intenzione di quotarsi sul listino dedicato alle Pmi (si veda la tabella). Si tratta di un folto gruppo di società medio-piccole (Casaforte, Conte of Florence, Gpi, Hds, Philogen, Pkarton, Sitland, Uai, Uni Re) che intendono così finanziare la loro crescita sfruttando un percorso verso l'ammissione più flessibile e meno oneroso rispetto a quello tradizionale. «Le prospettive per le aziende che decidono di quotarsi sull'Aim sono particolarmente interessanti – spiega Paola Maiorana, partner e responsabile Capital Markets di Kpmg - . Grazie all'alleanza con il London Stock Exchange chi sceglie questo segmento può raccogliere l'attenzione di investitori internazionali. In questa fase sul mercato c'è parecchia liquidità e a livello macro s'intravedono i primi segnali di ripresa per cui potrebbe essere il momento giusto per la quotazione». L'approdo a Piazza Affari farebbe gola infine a un manipolo di marchi noti su cui da tempo si stanno scatenando i rumors: si parla di Illy Caffè e del pastificio De Cecco, ma anche di brand di moda come Prada (da sempre in ‘rampa di lancio') o Salvatore Ferragamo. Tutti pronti, qualora convenisse davvero, a bussare alle porte di Piazza Affari.

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